CIG decreto Ristori bis: Marina Calderone chiede modifiche al Governo

Prevedere un intervento tempestivo per inserire nella norma di conversione del Ristori bis (D.L. n. 149/2020) che i lavoratori in forza al 9 novembre 2020 possano usufruire sia delle 6 settimane di cassa integrazione causale Covid-19 previste dall’art. 12 del decreto Ristori, sia delle settimane di integrazione salariale (9+9) previste dal decreto Agosto.

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Nella missiva inviata l’11 novembre 2020 al Ministro Nunzia Catalfo, la Presidente del CNO Marina Calderone sottolinea come uno degli aspetti più importanti del decreto Ristori bis riguardi la possibilità di estendere anche agli assunti dopo il 13 luglio 2020 la possibilità di accesso agli ammortizzatori sociali con causale Covid-19. Tuttavia dal combinato disposto dell’art. 12, comma 2, del D.L. 149/2020 che richiama l’art. 12 del D.L. 137/2020 si evince che l’estensione degli ammortizzatori ai lavoratori in forza al 9 novembre 2020 sia limitato alle sole 6 settimane del decreto Ristori e non anche alle settimane (9 + 9) previste dal decreto Agosto e, allo stesso tempo, come i datori di lavoro non possano accedere alle 6 settimane se non siano già stati interamente autorizzati rispetto all’ulteriore periodo di 9 settimane di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto Agosto.

Secondo Calderone “Tale limitata estensione produce un effetto sociale molto negativo, pregiudicando la posizione dei lavoratori assunti dopo il 13 luglio 2020, i quali potrebbero non usufruire mai delle ulteriori 6 settimane previste dall’art. 12 del D.L. n. 137/2020, dato che molte aziende (virtuose) a oggi non hanno ancora interamente utilizzato le precedenti 18 settimane stabilite dal D.L. n. 104/2020”.