Il rimborso delle spese per un tampone antigenico, sostenute dal dipendente chiamato allo svolgimento di un'attività per conto del proprio datore di lavoro, non costituisce base imponibile, ai fini IRPEF, in quanto costo sostenuto nell'esclusivo interesse del datore. Lo ha precisato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 160 del 30 marzo 2022. In tale ipotesi è necessario che il datore acquisisca la documentazione attestante il sostenimento della spesa da parte del dipendente che, conseguentemente, non potrà fruire della detrazione.
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