La Commissione europea ha aggiornato le norme tecniche che i partecipanti ai mercati finanziari devono utilizzare per comunicare informazioni sulla sostenibilità a norma del regolamento relativo all’informativa sulla finanza sostenibile (SFDR). Al fine di garantire la piena trasparenza in merito agli investimenti nei settori e sottosettori dell’economia contemplati dalla tassonomia dell’UE e ad essa conformi, il regolamento delegato imporrà ai partecipanti ai mercati finanziari di indicare, anche mediante un semplice grafico, in che misura i portafogli sono esposti alle attività relative al gas e al nucleare conformi alla tassonomia, come stabilito nell’atto delegato complementare sul clima (CDA).
Con un comunicato stampa del 31 ottobre 2022, la Commissione europea informa che ha aggiornato le norme tecniche che i partecipanti ai mercati finanziari devono utilizzare per comunicare informazioni sulla sostenibilità a norma del regolamento relativo all’informativa sulla finanza sostenibile (SFDR). Tali modifiche garantiranno la piena trasparenza in merito agli investimenti nei settori e sottosettori dell’economia contemplati dalla tassonomia dell’UE e ad essa conformi, consentendo agli investitori di prendere decisioni di investimento informate in linea con le proprie preferenze di sostenibilità.
Il regolamento delegato specifica l'esatto contenuto, la metodologia e la presentazione delle informazioni da divulgare, migliorandone così la qualità e la comparabilità. In base a queste regole, i partecipanti ai mercati finanziari forniranno informazioni dettagliate su come affrontare e ridurre i possibili impatti negativi che i loro investimenti possono avere sull'ambiente e sulla società in generale. Inoltre, questi nuovi requisiti aiuteranno a valutare le performance di sostenibilità dei prodotti finanziari. Il rispetto delle informative sulla sostenibilità contribuirà a rafforzare la protezione degli investitori e a ridurre il greenwashing.
Con l’attuale modifica, il regolamento delegato imporrà ai partecipanti ai mercati finanziari di indicare, anche mediante un semplice grafico, in che misura i portafogli sono esposti alle attività relative al gas e al nucleare conformi alla tassonomia, come stabilito nell’atto delegato complementare sul clima (CDA).
La Commissione continuerà a intensificare gli sforzi per garantire coerenza e uniformità in tutto il quadro dell’UE in materia di finanza sostenibile.
Mairead McGuinness, commissaria per la Stabilità finanziaria, i servizi finanziari e l’Unione dei mercati dei capitali, ha dichiarato: “Dall'inizio di quest’anno abbiamo incluso il gas e il nucleare tra le attività di transizione nella tassonomia della finanza sostenibile, in un numero limitato di circostanze e a condizioni rigorose. Le energie rinnovabili sono una priorità assoluta della tassonomia dell’UE, soprattutto nell’attuale contesto geopolitico, ma il gas e il nucleare contribuiscono al nostro percorso verso l’azzeramento delle emissioni nette nella transizione energetica. Con le norme odierne, il settore finanziario sarà tenuto a garantire la piena trasparenza per quanto riguarda il grado di sostenibilità dei prodotti finanziari, con una maggiore trasparenza per gliinvestimenti che includono il gas e il nucleare.”
I requisiti saranno trasmessi formalmente al Parlamento europeo e al Consiglio, che disporranno di tre mesi per esaminare l’atto.
A cura della Redazione
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