Il progetto Vat in Digital Age - VIdA è stato accolto con un non usuale favore da parte degli Stati membri UE e, con il consenso politico positivo espresso durante l’Ecofin del 16 giugno, ha ottime probabilità di essere approvato in tempi ragionevoli, entro la fine del 2023 ovvero nei primi mesi del 2024. Le criticità maggiori riguardano, da un lato, la creazione del sistema di raccolta e gestione dei dati delle transazioni intraunionali, che alcuni Stati membri ritengono debba essere affidato e gestito dalla Commissione europea, mentre altri preferiscono sia gestito in appalto da parte di soggetti esterni che abbiano le competenze necessarie (come la SOGEI); dall’altro, l’applicazione dell’IVA alle locazioni brevi, che presentano aspetti che devono essere ancora approfonditi.
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