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Aiuti per il fermo pesca: al 31 agosto l’integrazione alla manifestazione di interesse

Pubblicato il 30/06/2016

L'armatore autorizzato all'esercizio della pesca marittima con il sistema strascico, che ha aderito all'arresto temporaneo obbligatorio previsto dalla normativa deve presentare entro il 31/08/2016 l’integrazione alla manifestazione di interesse all’erogazione degli aiuti di stato. Il decreto 17/06/2016 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali recanti le “Modalità di attuazione del decreto 6/08/2015 recante individuazione delle risorse e dei criteri per l'erogazione degli aiuti alle imprese di pesca che effettuano l'interruzione temporanea obbligatoria di cui al decreto 3/07/2015” è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 di ieri, 29/06/2016.

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 29 giugno 2016, il decreto 17 giugno 2016 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali recanti le “Modalità di attuazione del decreto 6 agosto 2015 recante individuazione delle risorse e dei criteri per l'erogazione degli aiuti alle imprese di pesca che effettuano l'interruzione temporanea obbligatoria di cui al decreto 3 luglio 2015”.

Il decreto prevede che l'armatore autorizzato all'esercizio della pesca marittima con il sistema strascico, che ha aderito all'arresto temporaneo obbligatorio previsto dalla normativa e che ha presentato, previa autorizzazione del/i proprietario/i dell'unità, al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per il tramite dell'autorità marittima nella cui giurisdizione è stata effettuata l'interruzione, apposita manifestazione di interesse deve trasmettere, entro il 31 agosto 2016, per il tramite della stessa autorità marittima, l'integrazione alla manifestazione di interesse redatta sulla base del modello di cui all'allegato 1 del presente decreto.

Previste nel decreto:

- i requisiti per accedere all’aiuto,

- le modalità per l’attestazione del fermo;

- le cause di inammissibilità;

- gli obblighi del beneficiario.

Il decreto indica inoltre le modalità di istruttoria dell’istanza sa parte del Ministero che stila la graduatoria tenendo conto delle disponibilità finanziarie previste, disponendo successivamente anche i decreti di impegno e pagamento seguendo l'ordine della graduatoria.

A cura della Redazione