Fisco
Dalla Gazzetta Ufficiale
Università non statali, spese: fissato il limite massimo di detraibilità sui redditi 2021
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Con D.M. 23 dicembre 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il MIUR ha individuato - per ciascuna area disciplinare di afferenza e regione in cui ha sede l’ateneo presso il quale è presente il corso di studio - l’importo massimo della spesa relativa alle tasse e ai contributi di iscrizione per la frequenza dei corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico delle Università non statali, detraibile dall'imposta lorda sui redditi dell'anno 2021.
Il Ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca ha individuato (con D.M. 23 dicembre 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 31 del 7 febbraio 2022) gli importi delle spese relative a tasse e contributi di iscrizione per la frequenza dei corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico delle Università non statali, detraibili dall'imposta lorda sui redditi dell'anno 2021.
Gli importi massimi sono individuati per ciascuna area disciplinare di afferenza e regione in cui ha sede l'Ateneo presso il quale è presente il corso di studio nelle seguenti misure:
a) area disciplinare Medica
- nord 3.900 euro;
- centro 3.100 euro;
- sud e isole 2.900 euro;
b) area disciplinare Sanitaria
- nord 3.900 euro;
- centro 2.900 euro;
- sud e isole 2.700 euro;
c) area disciplinare Scientifico-tecnologica
- nord 3.700 euro;
- centro 2.900 euro;
- sud e isole 2.600 euro;
d) area disciplinare Umanistico-sociale
- nord 3.200 euro;
- centro 2.800 euro;
- sud e isole 2.500 euro.
A cura della Redazione
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