Finanziamenti Dall’Agenzia delle Entrate

Beni strumentali nuovi: distinzione tra momento di effettuazione degli investimenti e fruizione del bonus

Pubblicato il 18/01/2023

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Ai fini del credito d'imposta per investimenti in beni strumentali nuovi, dal momento di effettuazione degli investimenti (rilevante ai fini della spettanza dell'agevolazione) deve distinguersi il momento dal quale è possibile fruire del beneficio, ossia il momento di entrata in funzione o di interconnessione del bene. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 62 del 18 gennaio 2023. La fruizione del credito non può iniziare in un periodo di imposta antecedente rispetto a quello di maturazione del beneficio.

Con la risposta a interpello n. 62 del 18 gennaio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in tema di beni strumentali nuovi e momento di effettuazione dell'investimento.

In merito al momento di “effettuazione” dell'investimento, è stato chiarito che l'imputazione degli investimenti al periodo di vigenza dell'agevolazione segue le regole generali della competenza previste dall'art. 109, commi 1 e 2, TUIR.

In particolare, per le acquisizioni di beni tramite contratti di leasing, ai fini della determinazione del momento di effettuazione dell'investimento, rileva il momento in cui il bene viene consegnato, ossia entra nella disponibilità del locatario; nel caso in cui il contratto di leasing preveda la clausola di prova a favore del locatario, ai fini dell'agevolazione, diviene rilevante la dichiarazione di esito positivo del collaudo da parte dello stesso locatario.

Dal momento di effettuazione degli investimenti, rilevante ai fini della spettanza dell'agevolazione, deve distinguersi il momento dal quale è possibile fruire del beneficio, ossia il momento di entrata in funzione o di interconnessione del bene.

Il meccanismo agevolativo costruito dal legislatore prevede prima l'effettuazione dell'investimento, alla quale è legata la maturazione del credito d'imposta, e successivamente (o, al limite, contestualmente) l'entrata in funzione e l'interconnessione del bene, alle quali è legata la fruizione dell'agevolazione.

Pertanto, la fruizione del credito non può iniziare in un periodo di imposta antecedente rispetto a quello di maturazione del beneficio.

A cura della Redazione