Lavoro e Previdenza Contrattazione collettiva

CCNL Scuole private – Federterziario: rettifiche e correzioni degli errori materiali

Redazione IPSOA Quotidiano

Pubblicato il 08/04/2024

Per il personale direttivo, docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario occupato nelle scuole non statali, enti di formazione, scuole di preparazione, scuole dell’infanzia e asili nido, Federterziario Scuola e Federterziario con Ugl Scuola (con l'assistenza dell'associazione nazionale consulenti del lavoro ANCL) hanno sottoscritto il data 12 febbraio 2024 il verbale di accordo che riporta le rettifiche e le correzioni degli errori materiali nel testo del CCNL 27 luglio 2023. In particolare, gli interventi riguardano i termini di preavviso in caso di dimissioni o di licenziamento e i criteri di calcolo relativi all'accantonamento del t.f.r..

Federterziario Scuola e Federterziario con Ugl Scuola (con l'assistenza dell'associazione nazionale consulenti del lavoro ANCL) hanno sottoscritto il verbale di accordo 12 febbraio 2024, che riporta le rettifiche e le correzioni degli errori materiali nel testo del CCNL 27 luglio 2023.

Ambito di applicazione

Il Questo simbolo indica la disponibilità del documento su One LAVORO

Clicca il link verde per accedere alla piattaforma CCNL e le relative rettifiche e correzioni riguardano il personale direttivo, docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario occupato nelle scuole non statali, enti di formazione, scuole di preparazione, scuole dell’infanzia e asili nido.

Preavviso

Sia le dimissioni che il licenziamento devono essere comunicati per iscritto, nei termini indicati nell’intesa sulla base degli anni di servizio e del livello.

Trattamento di fine rapporto

Il riferimento all'accantonamento della quota percentuale della retribuzione era ultroneo e viene eliminato.

Introdotta una nuova disciplina, in base alla quale il t.f.r. si calcola sommando per ogni anno di servizio una quota pari e comunque non superiore all’importo della retribuzione dovuta per l’anno stesso divisa per 13,5.

La quota è proporzionalmente ridotta per le frazioni di anno (le frazioni di mese uguali o superiori a 15 giorni sono considerate mese intero).

La retribuzione annua comprende tutte le somme, escluso l’equivalente delle prestazioni in natura, corrisposte in dipendenza del rapporto di lavoro, a titolo non occasionale ed esclusi i rimborsi spese.

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